W la Catalogna! Oggi, 27 ottobre 2017, a metà del pomeriggio, il parlamento catalano ha proclamato la costituzione della Repubblica di Catalogna, come realtà effettivamente autonoma e indipendente dal Regno di Spagna. I catalani non potevano, né dovevano, fare altro: per tutelare la loro realtà, la loro autonomia, il loro presente e il loro futuro (peraltro sono autononomisti e repubblicani da sempre, dal tempo della guerra civile del 1936-39, in cui hanno combattuto i golpisti di Franco con estremo valore). A fronte sta il bieco Rajoi, con il patibolare re Felipe, a capo di uno Stato che è post-franchista ma non anti-franchista perciò para-franchista (ossia fascista, ma è quasi un’offesa perfino al fascismo assimilarlo all’ottusità brutale e retriva di Franco e franchisti), che è proceduto sul Regno restaurato, morendo, dal dittatore Franco, duramente centralista, liberale sí ma molto “stretto”, cioè di estrema destra. E il post-franchismo ma non anti-franchismo perciò para-franchismo caratterizza è il Ppe (Partito popolare spagnolo), ma anche un versante di posizioni dello stesso Psoe (Partito socialista operaio spagnolo: che sconcio dello stesso nome!). E partito di Rajoi à affiliato nell’Ue al Ppe (Partito popolare europeo), a cui, guarda un po’!, è affiliato anche Berlusconi con la nostrale Forza Italia. E il bolso è Taiani, presidente del parlamento Ue, che, insieme aquel figuro di Junker, si è affrettato a proclamare che l’Ue non riconoscerà la Repubblica di Catalogna – e se ne dubitava? L’Ue vuole Stati “integri” al proprio servizio e delle oligarchie europee e dei diversi Stati -, e lo stesso «no» l’ha vociferato il nostrale ministro degli Esteri, l’incredibile Alfano … L’Ue riconosce «lo Stato di diritto», quindi l’indipendenza catalana, non sancita dal diritto del Regno di Spagna, è «illegale», mentre «la legalità è la democrazia». Affermazioni da raccontare a para-fascisti, oche e mentecatti: era dunque illegale combattere contro il nazismo e il fascismo, tutti legalizzati, o contro i regimi stalinisti, tutti legali? E con il riconoscimento sollecito di Croazia, Slovenia, fino al Kossovo (centro di delinquenti), con tanto di intervento Nato (e bombardamento di Belgrado, infamia per l’Italia, i cui bombardieri vi hanno partecipato) come la si mette? La Jugoslavia non era legale, non aveva una condizione «di diritto»? Per non dire del riconoscimento delle repubbliche baltiche, e del colpo di Stato in Ucraina … Ma è inutile proseguire con il discorso sulla legalità=democrazia, bastando dire e ribadire che è la democrazia che fa le sue leggi, e non viceversa. Ed è inutile proseguire con quell’obbrobrio che è l’Ue (con Nato sottesa), obbrobrio che va esteso a tutti i suoi fautori: politici e forze politiche, media, “esperti” … di nulla fuorché di ruffianaggine, e bande di pappagalli parlanti e imbecilli.
La Catalogna, procedendo come vuole e deve, con determinazione, e affrontando l’isolamento, apporta a ogni modo un bel colpo allo sconcio Regno di Spagna e, comunque e soprattutto, apre una breccia (ulteriore) volta al dissolvimento della sconcia Ue. E allora? Allora sarebbe necessario che il riconoscimento della Repubblica di Catalogna fosse posto negli impegni delle forze che vogliono rompere l’inaccettabile situazione presente. E sarebbe piú che utile se la richiesta di questo riconoscimento venisse posta nei consigli regionali e comunali (dove il riconoscimento può comunque essere posto e attuato), e fatta passare ove se ne ha la forza. Tuttavia, bisogna pur rendersi conto che tale indicazione è difficile che sia qualcosa di piú di un auspicio: “opportunità” politiche (ossia opportunismi), indecisione sull’Ue-euro (e Nato sottesa) che un po’ si critica e un po’ no (alla politica del mezzo-e-mezzo), penetrazione dell’idea (mistificante) di legalità=democrazia (nei cervelli da acciuga di politici e adepti) vi si oppongono e contrappongono. Non resta che da far “girare” questa valida indicazione e contare sugli sviluppi futuri, ma in base a quanto deve essere fuori discussione (perché è inutile, anzi negativo, farlo con politicanti, pennivendoli e televendoli, bande di tifosi, oche e mentecatti), cioè: W la Catalogna! E, per il resto: l’Unione anti-europea deve essere distrutta.
MM
