Il Rosatellum è un sistema elettorale misto, proporzionale e maggioritario: una quota maggioritaria in collegi uninominali (36%) e una quota proporzionale in collegi plurinominali (64%), perciò circa (!?) un terzo dei seggi tra Camera e Senato viene eletto in collegi uninominali, i restanticirca (!?) due terzi sono eletti con sistema proporzionale [e tale «circa», ossia il calcolo e l’assegnazione dei seggi, lascia, o almeno è cosí per me, piuttosto “perplessi”].
Come funziona per la Camera con il Rosatellum
Alla Camera dei Deputati sono previsti 232 collegi uninominali, comprensivi di 1 collegio in Valle d’Aosta e 6 collegi in Trentino Alto-Adige. Entro i collegi uninominali, il Molise ne dispone di 2. Nella circoscrizione-estero i collegi sono 12.
I restanti 398 collegi sono plurinominali, costituiti aggregando il territorio di collegi uninominali contigui, in modo tale che a ciascuno sia assegnato un numero di seggi non inferiore a 3 e non superiore a 8 di candidati proporzionali.
Nei collegi uninominali ogni partito o coalizione presenta un solo candidato. Il candidato eletto è quello che prenderà almeno 1 voto in piú degli altri nel collegio. Per l’assegnazione degli altri 398 seggi si usa il metodo proporzionale: ogni partito o coalizione presenta una lista di candidati e si contano i voti ricevuti da ogni lista. Ogni partito o coalizione elegge, quindi, un numero di parlamentari proporzionale ai voti ottenuti.
Come funziona per il Senato con il Rosatellum
Al Senato le cose funzionano in modo simile: icollegi uninominali sono 102, i collegi del proporzionale 207, e i seggi degli eletti all’estero 6.Non è possibile il voto disgiunto, e ognuno potrà esprimere un solo voto: il voto va al candidato del suo collegio (per la quota maggioritaria) e alla lista che lo appoggia (per la quota proporzionale). È invece annullato se viene essere barrata la casella di un candidato al collegio uninominale e la casella di una lista diversa da quelle che lo appoggiano.
Soglie di voti
È prevista la soglia di sbarramento al 3% su scala nazionale, valida sia per la Camera che per il Senato, per i partiti che si presentano in maniera autonoma, il che significa che i partiti devono ottenere almeno il 3% dei voti su base nazionale. Se i partiti sono alleati in una coalizione, questa deve raggiungerealmeno il 10% dei voti su base nazionale. I partiti che non raggiungono tale soglia non eleggono alcun parlamentare. Per i partiti di una coalizione che non raggiungono il 3% dei consensi, i loro voti hanno questo esito: se non arrivano all’1% non danno risultati, se invece lo raggiungono vengono attribuiti al partito piú “consistente” di consensi nella coalizione.
Pluricandidature
Sono consentite le pluricandidature, cioè sarà possibile presentare i candidati in diversi collegi, ma solo nella quota proporzionale: ogni candidato potrà essere presentato in 5 collegi proporzionalidifferenti. Ci si può candidare in un unico collegio uninominale, ma si può essere contemporaneamente candidati in cinque collegi proporzionali.
Esempi
Se 3 candidati nell’uninominale ricevono rispettivamente il 35%, il 30%, il 25% dei voti, l’unico seggio va al candidato che prende il 35% dei consensi. Il collegio plurinominale assegna piú seggi, ripartiti in base al sistema proporzionale. Ogni partito, quindi, riceve il numero di seggi proporzionale ai voti ottenuti. Da notare che nel Rosatellum i collegi plurinominali sono piccoli e assegnano da un minimo di 2 seggi fino a un massimo di 8, secondo gli abitanti del territorio.
Tagliando anti-frode
Le schede elettorali sono dotate di appositotagliando rimovibile con un numero progressivo anti-frode (che l’elettore non deve togliere e che viene invece rimosso, ma non da parte dell’elettore bensí da parte del presidente del seggio, che è lui a depositare le schede nelle urne) per evitare scambi tra schede bianche e schede pre-stampate.
SE SI VOTA, UNICA CERTEZZA PER NON FARE CASINO: BARRARE IL SIMBOLO DELLA LISTA, E BASTA.
MM
(Immagine in evidenza https://de.m.wikipedia.org/wiki/Camera_dei_deputati#/media/Datei%3AMontecitorio_Aula.jpg)