Sono alla disperazione, non riesco piú a vedere discernimento, logica, buonsenso. Solo una propaganda «senza limiti e confini» (come cantava Battisti). E si permettono anche degli autogol clamorosi, senza perdere punti in campionato – ancora dal «Corriere fiorentino» on line, alcuni estratti di oggi (corsivi miei, per evidenziare):
«Un nuovo caso di meningite in Toscana. Si tratta di un ragazzo di 22 anni, di Bagno a Ripoli, ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Ponte a Niccheri a Firenze con la malattia, colpito dal meningococco C: il ragazzo si era vaccinato nel 2008. […] Per chi ha frequentato questi locali in quella data è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. […] La profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica. […] La Regione invita tutte le persone fino a 45 anni a fare la vaccinazione»
Notate: dunque, il ragazzo si era vaccinato (contro il meningicocco) e ha preso la “meningite” (da meningicocco – ?!); di conseguenza (quale conseguenza – ?!) chi è stato in quegli ambienti deve fare la profilassi (perché, di che, a che – ?!; si dice genericamente «antibiotica» – ?!) anche se si è già vaccinato (allora, che si è vaccinato a fare – ?!); comunque, bisogna farsi la vaccinazione (e perché, se si prende lo stesso la “meningite” e si deve fare la profilassi – ?!). Rilevate: quindi, logica stringente ed evidenza palese … Ma tale propaganda farneticante da schizofrenici funziona! Il terrorismo acceso e indotto acceca ogni rilevazione della pura e semplice follia delle “argomentazioni”, e si formano code alle Asl per vaccinarsi …
Un vecchio amico di quando ero ragazzo, volendo esprimere il massimo della rabbia contro qualcuno senza perdere il controllo, quindi con aplomb, ma con molta convinzione, gli diceva: «ti mangiassero i maiali!». Ecco: li mangiassero i maiali!
SP